Le caratteristiche tecniche dei nostri serramenti sono conformi alla disposizioni di legge previsti per il risparmio energetico, pertanto posso concorrere al recupero del 65% di detrazione fiscale come previsto dalla legge finanziaria.
L’agevolazione fiscale è una reale opportunità, non si tratta di un costo ma di un investimento che si ripaga da sé. Rivolgiti a noi per avere informazioni dettagliate o per aver un supporto qualificato nell’espletamento delle pratiche di accesso alla detrazione fiscale in vigore.
Di seguito riportiamo un vademecum dei lavori incentivati, dei requisiti tecnici richiesti e della documentazione da apportare per usufruire delle detrazioni.
Il nostro personale qualificato rimane comunque a vostra completa disposizione!
REQUISITI ESSENZIALI CHE L’IMMOBILE OGGETTO DELL’INTERVENTO DEVE POSSEDERE
- deve essere esistente, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso e con ICI pagata, se dovuta;
- deve essere dotato di impianto di riscaldamento;
- in caso di demolizione, è ammessa a detrazione la sola “fedele ricostruzione”.
REQUISITI TECNICI SPECIFICI DELL’INTERVENTO
- l’intervento deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e non come nuova installazione;
- deve delimitare un locale riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati;
- deve assicurare un valore di trasmittanza (Uw) inferiore a quello riportato nelle tabelle del D.M. 11.03.08.
OPERE AGEVOLABILI
- serramenti e infissi;
- scuri, persiane, avvolgibili, cassonetti.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Che il cliente deve conservare:
- l’asseverazione redatta da un tecnico abilitato nella quale deve essere indicato il valore di trasmittanza dei nuovi infissi e asseverato che tale valore rispetta il valore di trasmittanza limite riportato nel D.M. 11.03.2008;
- in alternativa, la certificazione del produttore dell’infisso che attesti il rispetto dei requisiti;
- il documento che attesta il valore di trasmittanza dei vecchi infissi;
- le fatture relative alle spese sostenute, con distinzione tra la voce “manodopera” da quella delle opere;
- ricevuta del bonifico bancario o postale che rechi chiaramente come causale il riferimento alla legge finanziaria 2008, numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente e del beneficiario del bonifico;
- ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa.
Da trasmettere all’ENEA:
- entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, a seconda della tipologia di intervento: Attestato di qualificazione energetica e la Scheda descrittiva dell’intervento.
Da trasmettere all’Agenzia delle Entrate:
- Comunicazione, per i soli lavori che proseguono oltre il periodo di imposta.
Per informazioni aggiornate riguardanti le agevolazioni fiscali si consiglia di visitare il sito dell’agenzia delle entrate alla seguente pagina: Detrazione e riqualificazione energetica